La Catania Corse si aggiudica la classifica per Scuderie alla 58° Salita Monti Iblei, prova valida per il TIVM Sud e per il Campionato Regionale, nel quale la scuderia etnea si riporta al comando. Grandi prove di Samuele e Giovanni Cassibba, applausi per il giovane Agostino Bonforte.
A cinque mesi dall’ultima cronoscalata per vetture moderne in Sicilia, la Coppa Nissena di aprile, gli specialisti siciliani si sono ritrovati nella splendida cornice di Chiaramonte Gulfi (RG) per la 58° edizione della Salita Monti Iblei, valida per il TIVM Sud e per il Campionato Siciliano. La Catania Corse ha schierato ben 25 piloti + uno, dato che Antonio Leonardi (Peugeot 106), componente del direttivo, ha gareggiato con i colori della Puntese Corse, in onore del padre, fondatore e storico presidente della scuderia puntese. Leonardi, che non si cimentava in una cronoscalata da ben nove anni, ha impressionato amici ed avversari dato che si è espresso al livello dei migliori della combattutissima classe 1.6 del Gruppo N, sfiorando la vittoria in gara due! Dovrebbe ripetere più spesso questi weekend racing!
La lotta per la vittoria tra le Scuderie, anche in ottica della conquista del Regionale, è stata particolarmente accesa, ma alla fine a trionfare è stata ancora una volta la Catania Corse, grazie ai tempi fatti segnare dai Samuele Cassibba (Tatuus Honda), il padre Giovanni (CLW Mugen) ed il giovanissimo Agostino Bonforte (Gloria C8P). I due Cassibba hanno disputato una splendida gara, chiudendo al quarto e quinto posto assoluto con Samuele che ha anche conquistato la vittoria nel Gruppo E2M, e Giovanni si è piazzato al secondo posto di classe E2B 3.0, ma soprattutto ha ritrovato feeling con il mezzo, promettendo risultati ancora migliori nelle prossime gare; Agostino Bonforte ha dato un calcio alla sfortuna che lo ha perseguitato in questa stagione crescendo ad ogni manche e ritrovando fiducia: per lui ottava posizione nell’assoluta condita da una sonante vittoria nella classe E2M! Appena fuori dalla Top Ten Salvatore Caruso, che ha toccato durante le prove ed ha disputato una gara di buon livello considerate anche le riparazioni effettuate in loco alla sua Elia, ed ha preceduto il compagno di scuderia Matteo D’Urso che per l’occasione non ha gareggiato con la sua Radical ma con una Formula BCM. Vittoria nella classe più piccola riservata alle monoposto per il sempre verde Marco Fichera (Gloria C8F), mentre nella corrispondente classe del Gruppo E2B eccellente debutto di Giuseppe Faro sulla sua nuova Elia Avrio: per lui secondo posto di classe. Un altro Faro ha decisamente brillato nel weekend ragusano: Angelo Roberto (Fiat Uno turbo), che ha rischiato di vincere il Gruppo E1 Italia con la sua mostruosa ed ammiratissima vettura che ha completato da poco e che sta affinando ad ogni gara. Un piccolo errore in gara due ha compromesso per 15 centesimi di secondo la vittoria, anche se Angelo ha ovviamente dominato la classe 1.6 turbo; vittoria nella oltre 3.0 dello stesso Gruppo E1 di Angelo Bonforte (BMW M3). Tra le ammiratissime vetture del Gruppo E2S a vincere è stato il maltese David Anastasi (Mini Doda), l’unico italiano presente tra i maltesi in questo Gruppo, Salvatore Naselli, non ha preso i il via per dei problemi meccanici riscontrati in prova; a disputare una prova eccellente è stato invece il figlio Lucio Naselli, che ha debuttato con la Ritmo Abarth con la quale il padre ha centrato negli anni passati davvero tante vittorie: Lucio, pur rispettando la “vecchia signora” non le ha fatto perdere l’abitudine del podio, piazzandosi al secondo posto tra le E1A davanti alla vettura gemella del compagno di Scuderia Olindo Cassibba, vittima della rottura della frizione in prova che lo aveva costretto ad un lungo lavoro notturno. In E1N è tornato a gareggiare Antonio Lo Nigro (Renault 5 Gt turbo): per lui la soddisfazione di aver ripetuto i tempi dello scorso anno nonostante la mancanza di allenamento. Nella stessa classe nella quale si è distinto Antonio Leonardi ha gareggiato Ignazio Bonavires (Peugeot 106 16v), neo campione del Trofeo Centro Sud Slalom, che ha debuttato in una salita senza i familiari birilli con un ottimo risultato e la voglia di riprovarci; altro debuttante era Pippo Marino (Fiat 500) che non aveva mai disputato una cronoscalata: piazzarsi al terzo posto in una classe composta da 15 vetture ha del fenomenale! Anche lui vorrà presto riprovarci. Vittoria di classe e secondo nel Gruppo Racing Start per Sebastiano Musumeci (Peugeot 106 16v) , sesta posizione per Vincenzo La Pegna ((Peugeot 106 16v) in E1 1.4, ed eccellente vittoria di Salvatore Cocimano (Peugeot 205) in E1N 1.4: dopo tutto il lavoro svolto per l’organizzazione della manifestazione con i ragazzi dell’Associazione Pro Monti Iblei la sua è una doppia vittoria!
Un po’ come quella di Biagio Corallo ((Citroen Saxo), comisano trapiantato in Toscana, venuto apposta per disputare la gara di casa senza velleità di classifica, ma per il piacere di vivere tre giorni all’insegna dello Sport con gli amici ed accanto al cugino Franco Corallo, che al volante della stupenda Alfa Gtam ha dominato il Terzo Raggruppamento nelle Auto Storiche. Uno dei più applauditi piloti della 58° Monti Iblei è stato il maltese Joe Anastasi (Mini Cooper), tornato a disegnare le traiettorie delle strade di Chiaramonte Gulfi dopo 33 anni, sempre con i colori della Catania Corse: un piacere ed un onore averlo con noi! Ritirati gli sfortunati Giovanni Grasso (Fiat Uno turbo), Leonardo Sciuto (Peugeot 205), Pietro Sciuto (Peugeot 106) e Mario Raciti ( Peugeot 106).
Catania 28 settembre 2015